Giuliana ed Elisa vivono in Sicilia, condividono una bellissima amicizia, la passione per i viaggi e per il digitale.

Come l’intero pianeta, ultimamente si sono trovate a dover rinunciare ai loro abbracci e a riempire la valigia per la prossima partenza.

La pandemia che ha messo in pausa tutto il mondo le ha costrette ad incontrarsi solo online e a fantasticare sui progetti futuri senza uscire dalla porta di casa.

I vincoli e le restrizioni, però, non sono un ostacolo per chi pensa anche con il cuore, anzi, un divieto può trasformarsi in opportunità se tra le righe vi si scova lo spazio necessario per realizzare un sogno.

E così le due giovani amiche hanno deciso di non rinunciare alla passione per i viaggi e, nel pieno rispetto delle regole, hanno colto la palla al balzo per pianificare la scoperta degli angoli di Sicilia meno noti o che non avevano mai visitato pur avendola girata in lungo e in largo.

Mentre il paese intero si domandava chi si sarebbe occupato di sostenere il turismo in difficoltà, Giuliana ed Elisa si sono tirate su le maniche e hanno deciso di fare la loro parte.

E mentre in tanti si fermano a sostenere che il digitale abbia pericolosamente dato voce a chiunque, le due amiche hanno scelto di sfruttarne le enormi potenzialità per farne megafono di un messaggio importante.

L’idea è semplice, ma è proprio qui che si nasconde la sua grandezza: un viaggio di 18 giorni in Sicilia con due cellulari e una fotocamera in mano a documentare e condividere le bellezze nascoste tra storia, sapori e persone piene di racconti.

Il tutto condito da un entusiasmo innato e palpabile che ha portato le due ragazze ben oltre la loro immaginazione.

Ed è così che la Regione Sicilia e l’Assessorato ai beni culturali e l’Identità Siciliana hanno voluto riconoscere a Inciampando il patrocinio gratuito e radio, tv e giornali si sono interessati al loro progetto ampliandone la gittata in modo imprevedibile. Poi, si sa, da cosa nasce cosa e le attività ricettive e ristorative sparse tra le loro 32 tappe hanno scelto di sostenere il viaggio comprendendo l’enorme opportunità che avrebbe dato loro ospitare le due amiche.

Elisa e Giuliana sono partite il 20 giugno su una panda personalizzata con una grande scritta Inciampando sulla carrozzeria e offerta da uno degli sponsor che hanno creduto in loro. Come promesso, stanno documentando minuziosamente sul blog e sul profilo Instagram la loro avventura: borghi antichi, paesaggi mozzafiato, agriturismi e ristoranti, attività produttive di ogni sorta.

Le stories che pubblicano sono un condensato di profumi, sapori, colori e sguardi che lasciano a bocca aperta. E la risposta di chi le segue online non tarda ad arrivare: ogni giorno Giuliana ed Elisa ricevono dai loro follower – che crescono senza sosta – decine di messaggi colmi di curiosità, persone che non vedono l’ora di prendere un volo o la macchina per mettere piede nella terra incantata che le amiche stanno mostrando sui propri canali.

Il viaggio durerà ancora qualche giorno, ma sono certa che questo sia solo l’inizio di una storia dal roseo futuro.

Perché quello che Giuliana ed Elisa hanno fatto è stato prendere la pillola giusta: mentre il mondo scendeva giù giù, si sono svegliate una mattina e hanno scelto di costruire qualcosa di bello per sé e per gli altri. Il loro entusiasmo è poi dilagato senza freni e ha travolto chiunque incontrasse consentendo loro di dare il via a un progetto molto più grande di quanto potessero immaginare.

La storia di Inciampando è la dimostrazione che non tutti i contagi hanno la forma di un virus. A volte hanno quella di due donne consapevoli che questo mondo lo possiamo aggiustare anche noi con un piccolo gesto, un grande sorriso e un bel sogno che, se ci credi, diventa realtà.